Unplanned narra la storia (vera) di Abby Johnson, una ragazza di 38 anni convertita alla causa pro-life dopo aver lasciato il suo lavoro alla Planned Parenthood, l’organizzazione abortista che le aveva affidato la direzione di una clinica nel Texas (premiandola, nel 2008, come «dipendente dell’anno»). La svolta arriva nel 2009, quando alla Johnson, a causa di un’improvvisa carenza di personale, chiesero di coadiuvare un medico nell’aborto di un feto alla tredicesima settimana. Nel vedere il bambino contorcersi e scappare per evitare di essere risucchiato, Abby Johnson ha capito la grande menzogna nascosta dietro al “diritto” all’aborto.