Si tratta di un saggio teologico, ma pensato e scritto in una prospettiva eminentemente pratica, cioè di applicazione immediata alla dimensione esistenziale (tanto a livello psicologico come, e soprattutto, a quello nettamente spirituale), dall’autore capita e interpretata come dimensione relazionale. È questo il pensiero che sostanzia l’intero svolgersi di quest’opera, costruita in cinque parti e 33 capitoli.
In questo libro, l’autore ci avvia sulla strada che ci permette di capire lo smarrimento dell’uomo attuale. Il malessere diffuso e sempre più profondo, che serpeggia nella nostra società, affonda le sue radici nella mancanza di relazioni vere e autentiche. Così, se da una parte l’uomo risente sempre di più di questa povertà, dall’altra si trova di fatto sempre più impreparato e quindi anche meno proclive, a stabilire relazioni profonde, delle quali sperimenta, però, l’impellente necessità.
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9788899835194
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